Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Prière philosophique et transcendance divine. Le rôle de l’intériorité dans la religion de Sénèque (sur la base des Lettres à Lucilius)

Argomenti:

linee del “culto filosofico” di Seneca (limitatamente a PST) che si esprime nel passaggio dalla liturgia pagana alla critica razionale; secondo la teologia senecana la virtù è il solo mezzo di comunicazione con la divinità e l’efficacia della preghiera umana si collega all’antinomia di determinismo e libertà; chi aspira alla saggezza e si rivolge all’ascesi spirituale vive in una tensione tra il principio cosmico al di fuori di lui e il fuoco divino che è in lui, tra ordine generale e ordine particolare; l’invocazione alla divinità si trasforma quindi in esortazione rivolta a se stesso, risultato di un’interiorizzazione della vita religiosa

Testo in latino: No
Rivista: REL
Numero rivista: LXXXIX
Anno rivista: 2011
Pagina rivista: 133-153
Codice scheda: 2011.68
Opere citate: BNF II,1,4; CLM; CNS 2,2-4; 8,2; 9,3; FRG; MRC 22,1-2; 25-26; NTR; OTI 5,3-5;8; PLB; PRV 1,5; 2,9-12; PST 9,16; 10,4; 14,11; 15,10; 16,3-5; 17,6; 20,1;8; 23,6; 24,6-8;15;21; 25,5-7; 27,3-4; 31,5;8-11; 41,1-2; 53,10-11; 55,4; 58,27-29; 59,14-18 60,1-2; 64,5-7;9-10; 65,15-21;23; 66,12; 71,16; 72,4;7-9; 73,11;13;15-16; 74,10-11;14;20-21;29; 76,23; 77,12; 79,11-12; 81,21; 83,1; 85,19; 86,1; 87,21; 88,15; 89,1-3; 90,28-29;34; 92,30-35; 93,8;10; 94,29;40-42; 95,47-48;50;64;69-72; 96,2; 102,21-22;28-29; 107,10-11; 110,2; 115; 120,12-15; 123,16; TRN 16; VTB 4,4-5; 9,2; 26,8

Seneca’s Philosophical Writings; Naturales Quaestiones, Dialogi, Epistulae Morales

in A Companion to the Neronian Age
Argomenti:

NTR è un punto di incontro tra la conoscenza scientifica e una ratio animi etica; DLG mirano all’educazione all’indifferentia intesa come auto controllo (anche psicologico); PST sono un percorso di autoformazione di fronte alle condizioni esterne

Editore: Wiley-Blackwell
Testo in latino: No
Luogo: Chichester
Pagina rivista: 188-203
Codice scheda: 2013.37
Opere citate: BNF V,17,5; BRV 17,4; HLV 1,1; IRA I,3,4; 7,1; 8,3; 10,4; II,1,4; 2,1; 3,4; 4,1; III,21,1; 30; 36,3; CLM I,8,3; 19; 25-26; MRC 7,1;3; NTR I,praef. 12-14;16-17; 16-17; II,6,1;5; 35-36; 59,13; III,16,4; 17-18; 25,11; IVa,praef. 3-21; IVb,13; V,18,4-16; VI,3,2; 5,2; 16; 32,1; VII,25,3-5; 30,3-4; OTI 3,5-6; 8,1; PLB 17,2; 18,5-6; PRV 2,1-2;7-12; 3,1; 6,1; PST 1,1; 8,7; 12,9;11; 24,5; 26,10; 37,3-4; 45; 63,15; 65,15-21; 66,53; 70,20-21; 74,34; 82,5; 91,4; 99; 104,16; 111; TRN 1,10; 3,3;6-7; 4,6;8; 7,3; 8,9; 12,3; VTB 15,3-4;6-7; 19,1; 22,4; 26,1

Sapientis ergo multum patet vita. Textkritische Bemerkungen zu Sen. breu.uit. 19, 2 und 10, 1

Argomenti:

Esegesi di alcuni luoghi di BRV e correzione del testo: in 19, 2 leggere integrare animis dopo uigentibus e leggere cultus bonarum artium al posto di multum boinarum artium; in 10, 1 restaurare non probat cauillationes e integrare subito dopo hostes

Testo in latino: No
Rivista: RhM
Numero rivista: CXLIX
Anno rivista: 2006
Pagina rivista: 148-157
Codice scheda: 2006.9
Parole chiave: Critica testuale, Esegesi
Opere citate: BNF 6, 15, 2; BRV 10, 1; 18, 3-4; 19, 2

L’uomo e il tempo

Argomenti:

ricostruzione della polemica di Panezio (Peri Euthymias) contro i Cirenaici sul valore del tempo; esame del suo sviluppo sul piano filosofico e su quello latamente culturale

Testo in latino: No
Rivista: RIL
Numero rivista: XCVI
Pagina rivista: 83-95
Codice scheda: 1962.20
Parole chiave: Etica
Opere citate: BRV
Note: a S. sono dedicate pp. 83-85; ristampa in 1976.19 , 57-67

Pauperem praeferam: Beneficientia e dono ai poveri tra Cicerone e Seneca

Argomenti:

introduzione sul concetto e pratica di beneficenza (ossia beneficio all’indigente che non può ricambiare) in Cicerone e Aristotele da cui era considerata come atto manipolatore; S. consiglia al benefattore di dissimulare e di mantenersi segreto per non creare obbligo

Testo in latino: No
Rivista: BStudLat
Numero rivista: XLVIII
Anno rivista: 2018
Pagina rivista: 550-568
Codice scheda: 2018.6
Opere citate: BNF I,2,1; 5, 2-5; 6,2; 8; 9,1-2; II,9,1-2; 10,1-2;4; 11,6; IV,10,4-5; 40,1; V,22-26: VI,3,1;3; VII,22,2; 23,1-3; HLV 10,1-2; PST 24,787,40; TRN 8,7; 11,3

Seneca, la diatriba e la ricerca di una morale austera. Caratteristiche, influenze, mediazioni di un rapporto complesso

Argomenti:

analisi dei rapporti (e degli apporti reciproci) tra S. e la diatriba condotta attraverso l’inquadramento della tradizione bionea in lingua latina, l’evidenziazione della riscrittura retorico-stilistica di alcuni motivi da parte di S., l’esame di alcuni tra i brani o i personaggi senecani più significativi, il rapporto dell’opera senecana con la satira moralistica

Indice: Introduzione, 9; I. Seneca e il ‘discorso diretto’ con la diatriba. Le citazioni di Bione, 19; I.1 Bione prima di Seneca. Citazioni e testimonianze, 19; I.2. Cicerone e il facete dictum, 22; I.3. Diatribe-sermo. Orazio e la paternità bionea, 28; I.4. Le citazioni di Bione nel De tranquillitate animi senecano, 36; II. Il maestri di Seneca, ‘filtri paideutici’ per una morale austera, 71; II.1. Un quadro introduttivo, 71; II.2. Cinismo, filosofi cinici, Demetrio: l’eccezione esemplare, 75; III. Seneca, Orazio e il «filtro prezioso» del genus bioneum, 199; III.1. Seneca e Orazio, 199; III.2. Per (l’instabile) equilibrio tra autarkeia e giusto mezzo: ispirazioni dall’Ode 3.16 tra sermo e carmen, 204; III.3. La citazione oraziana dell’epistola 86: costruzione di una tecnica satirica, 215; III.4. Tra moralismo diatribico e sal niger oraziano: la citazione dell’epistola 119, 223; III.5. L’epistola 120: la coerenza della virtù dallo stoicismo antico alla satira, 233; III.6. La dimensione della prova ascetica: l’intimo racconto di due esperimenta in tarda età (epp. 87; 123), 243; IV. Cibo, luxuria e digestione nel moralismo senecano. Ricezioni e modelli, 277; IV.1. Metafore e lessico ‘fisiologico’ del cibo, 277; IV.2. L’epistola 95: una satira sulla scientia gastronomica?, 288; IV.3. L’inarrestabile caccia della golosa luxuria. Il modello della menippea varroniana, 305; Bibliografia, 317; Ringraziamenti, 333
Editore: Firenze University Press
Testo in latino: No
Luogo: Firenze
Totale pagine: 338
Codice scheda: 2015.38
Opere citate: BNF II,27; V,4; 6; VI,3; 38; VII,1-2; 6-11; 17; BRV 13-14; CLM I,3; CNS 5,6; 8,2; HLV 10,4;7; 12,1-2; IRA II,36; III,25; LDS; MRC 17-18; 20; NTR I, praef.; 17; II,20; IVa,praef.; IVb,13; V,18; VI,2; 21; VII,27; 30; 32; OTI; PRV 1,5; 3,3;13; 4,9; 5,5; 6,2; PST [in part.] 4; 5; 6; 9; 10; 14; 15; 17; 20; 24; 25; 26; 27; 29; 30; 31; 33; 41; 44; 47; 52; 59; 62; 63; 64; 67; 72; 73; 80; 81; 82; 83; 84; 85; 86; 87; 89; 90; 91; 92; 94; 95; 97; 98; 100; 103; 106; 108; 110; 114; 119; 120; 122; 123; THS 348-349; 380; 388-390; TRN 3,1-8; 4,7; 7,2; 8; 11,2-3; 14,2-3; 15,4-5; VTB 17-19; 22-23

La Lettera 68 di Seneca: l’otium del filosofo tra sospetto e invidia

Argomenti:

analisi di PST 68 mirata a focalizzare l’interferenza tra otium filosofico e società: contatti con OTI, individuazione dei pericoli dell’otium, definizione e prevenzione della curiositas, esortazioni all’introspezione, panoramica sulla malevolenza della Roma neroniana, ampio ricorso di S. alla tapeinosis

Testo in latino: No
Rivista: Paid
Numero rivista: LXVII
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 343-370
Codice scheda: 2012.63
Opere citate: BNF III,25,1; VI,34,1; HFU 164-173; HLV 19,1-2; IRA III,10,4; 13,5; 26,4; 36,2; NTR V,15,2; VII,25,5; 29,3; OTI 3,2-3; 4,1; 5,3; 6,2; PST 4,10; 5,1-2;6; 7,8; 14,8-10;14; 16,3; 19,2;4; 22,8; 28,4; 49,2; 65,1;15; 66,38; 67,2; 68,1-10;12;14; 71,15; 73,1;4; 76,4;34-35; 78,6;18; 82,14; 88,41; 94,73; 96,2; 110,9; 118,2; TRN 1,10; 3,6

Augusto tra realtà storica e funzione satirica. Valore simbolico del ritratto di un princeps nel prosimetro seriocomico, tra l’Apocolocyntosis e Giuliano l’Apostata

Argomenti:

in LDS la rappresentazione di Augusto è tutta affidata al suo discorso nel quale, contrapponendosi a Claudio, lo fa risaltare in negativo, così come in CLM fa risaltare in positivo Nerone; il tema del giudizio dell’imperatore defunto ripreso nei Caesares dell’Apostata fa apparire quest’ultimo come una “sorta di espansione del motivo centrale della satira senecana” e di questa condivide non solo motivi tematici, ma soprattutto l’uso della satira a scopo contrappuntistico per la riflessione politica

Testo in latino: No
Rivista: Paid
Numero rivista: LXVII
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 9-31
Codice scheda: 2012.62
Opere citate: BRV 4,5; CLM I,9,1-2;4; 10,1; 11,1-2; LDS 1,2; 3,2; 4,1-2;10-11; 9,1-2;5; 10,1-4; 11,2;3-6; 12,3; 15,2